La fraternità della Sardegna si accinge a completare il proprio percorso capitolare il cui titolo scelto è “come i chicchi di grano..per rinascere dall’alto”. Motivo di questa tema è stato quello di provare, in questo cammino verso il capitolo, ad identificarci con il chicco, rimasto isoltato per tanto tempo a causa della pandemia, ma non solo.
Dio non abbandona i suoi figli. Il desiderio della fraternità sarda è di rinascere dall’alto e recuperare da quello che abbiamo vissuto negli ultimi anni, i segni di autentica conversione che potranno portare un domani frutti graditi a Dio.
Dopo aver vissuto una prima giornata precapitolare e di verifica a Nuoro, condividendo gli aspetti su cui la nostra fraternità è chiamata a “morire” per poter portare frutto (Gv. 12, 24-25), il 22 maggio, a Ghilarza, abbiamo proseguito con una seconda assemblea, sempre sui passi del percorso indicato da Gesù nel Vangelo di Giovanni, al capitolo 12, versetto 26: “Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà”.
In questa tappa abbiamo incontrato dal vivo i volti e le testimonianze dirette dei frutti di bene e di bellezza che la fraternità ha visto crescere in questo tempo. Abbiamo ascoltato un giovanissimo gifrino, passato da poco dall’araldinato, una giovane sposa, neo ammessa nell’OFS, che ha vissuto precedentemente arldinato e cammino Gifra. Infine, ci ha parlato, una nostra sorella “piu grande” raccontandoci di come 20 anni fa si è iniziato, proprio a Ghilarza, a curare i piccoli, con pochi mezzi, tanto amore e le tasche piene di caramelle.
La giornata è proseguita condividendo ciò che noi sentiamo essere i sogni di Dio per la nostra fraternità. Tra i tanti riportiamo qui la ricerca di più senso di appartenenza, costituire una “banca del tempo”, fare apostolato, aiutarci nell’acquisire consapevolezza della nostra professione, alimentare sempre di più il dialogo tra ofs e gifra e, non ultimo, recuperare la GIOIA del fare fraternità e diffonderla dappertutto!
Marta Attanasio